Storie di vita vera n.1
Lui dovrà avere sedici anni, lei qualcosina in meno. Li vedo spesso,
sotto casa mia: tornando da scuola (le cartelle sono un buon indizio)
passano una decina di minuti abbracciandosi appoggiati a un muretto,
quasi ogni giorno. Sto caricando la macchina, e li sento parlare. Le
frasi sono banalotte, certo, ma hanno in mente "cosa dicono i grandi
quando si amano" e si sforzano di dimostrarselo a vicenda. Poi, lei gli
chiede se a lui, quando e da solo, capita di pensare a lei. Lui sorride,
la bacia, la abbraccia più forte, e infine le risponde : "Amore... ogni
volta che ti penso, mi sego così forte che poi mi fa male il cazzo per
una settimana". Inarco un sopraciglio. Lei lo abbraccia con più forza e
lo bacia con tenerezza sul naso: "Dio, quanto ti amo". Cerco un chiodo
arrugginito da usare per torturarmi un ginocchio, ma non lo trovo e
salgo in macchina. Dante e Beatrice 2013.
Porgo il primo commendo sul blog di codesto genio del crimine.
RispondiEliminaPenso si possa (cagate a parte) anche analizzare il degrado odierno e quant'altro.......ciononostante le cagate fanno sempre bene all'umore !!!
Diciamo che l'immagine di sfondo non è stata scelta a caso... grazie boss!
RispondiEliminaLa fontana di Marcel Duchamp......de ii o u
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